DOLCE COME IL CIOCCOLATO


SCRITTO PER LA PRIMA VOLTA NEL 1991, DA LAURA ESQUIVEL, "DOLCE COME IL CIOCCOLATO" PARLA DI UNA STORIA D'AMORE APPASSIONANTE E TRAVOLGENTE, QUELLA TRA TITA E PEDRO.

I DUE SI INNAMORANO AL PRIMO SGUARDO QUANDO ERANO ANCORA ADOLESCENTI E IL LORO AMORE RIMANE INTATTO FINO ALLA MORTE, TUTTAVIA SONO DESTINATI A NON STARE INSIEME...




























TRAMA

Messico, 1800.

Sullo sfondo la guerriglia tra liberali e conservatori.

Tita è l'ultima di tre sorelle , fin da piccola il luogo in cui si trova più a suo agio è la cucina, dove si sente coccolata dai profumi delle spezie e dei piatti preparati per lei con amore da Nacha ed è per questo che fin dalla tenera età l'affiancherà nella preparazione dei piatti.

All'età di 14 anni durante una festa gli occhi di Tita incontrano per la prima volta quelli di Pedro e si sente pervadere da un fuoco che brucia la pelle del suo intero corpo.

Il loro è amore al primo sguardo ma quando Pedro si presenta a casa di mamma Elena per chiedere la mano di Tita , quest'ultima scoprirà il suo triste destino.

Essendo la figlia minore è destinata a rimanere sola per accudire sua madre fino alla morte, così come voleva un antica tradizione di famiglia.

Mamma Elena propone dunque a Pedro di sposare l'altra sua figlia, Rosaura, il quale accetta con il solo scopo di rimanere per sempre vicino alla sua amata Tita.

Ma questo matrimonio per Tita altro non è che fonte di tristezza.

Ve lo immaginate cosa si prova ad essere costretta a vivere sotto lo stesso tetto con persona amata? sentire la pelle bruciare ad ogni suo sguardo? sentire i battiti del cuore aumentare freneticamente ad ogni parola scambiata? a sentire una forte attrazione sessuale ad ogni suo tocco ma non poterla baciare, accarezzare e senza neanche poter immaginare una vita insieme ?

Ma la storia di Tita è lunga e travagliata.

Tra la preparazione di pasti che diventano il mezzo di comunicazione, attraverso cui Tita riesce ad esprimere e a far provare a chi li gusta le emozioni che sente.

Proverà la gioia del prendersi cura di un altro essere umano, il dolore per l'allontanamento di Pedro e la disperazione per la scomparsa di suo nipote che la porta quasi alla pazzia.

Si sentirà di nuovo amata, si, dal dottor John che la cura ed ama incondizionatamente ma il cuore di Tita è sempre stato e sempre sarà solo di Pedro.

Immaginate la passione, il fuoco, l'estasi che provano quando i corpi dei due innamorati si incontrano finalmente, voi ci sapreste rinunciare?

Tita e Pedro sicuramente no! ma come potrà mai finire questa storia d'amore ?



































Laura Esquivel ci racconta questa travagliata storia d'amore attraverso ricette ed ingredienti che permettono alla protagonista di esprimere le proprie emozioni, emozioni che a me sono arrivate dritte al cuore e me lo hanno spezzato in due all'ultimo capitolo.

Ho amato follemente questa storia e il modo in cui è raccontata, molto più di quanto mi aspettassi.


Per un riassunto più completo capitolo per capitolo cliccate --> dolce come il cioccolato .

Commenti

  1. Ciao, ho accettato il tuo invito e son venuta a visitare il tuo blog.
    Mi fa davvero piacere che tu sia ritornata a scrivere così ho avuto modo di conoscerti :-)
    Bel blog da cui sicuramente prenderò spunto per qualche piacevole lettura.
    Ciao

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  2. eccomi a te...Grazie della tua visita...
    un libro che leggerei volentieri,amo il genere,insieme al giallo che prediligo!!
    a presto cara

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  3. Ciao e bentornata :) non conoscevo questo romanzo, mi piacciono molto i libri che hanno la cucina come filo conduttore!

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  4. Sicuramente dev'essere straziante provare questa passione per qualcuno e non poterla esprimere :(
    La storia sembra promettente! Mi segno anche questo, grazie mille!

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