La verità sul caso Harry Quebert

 LA VERITÀ’ SUL CASO HARRY QUEBERT

Pubblicato nel 2012 questo libro dal carattere avvincente e coinvolgente  è riuscito in poco tempo a conquistare un numero considerevole di lettori tanto da vincere numero premi.

“ La verità sul caso Harry Quebert” è il secondo libro di Joel Dicker ed è sicuramente il mio preferito dell’autore. 

Ciò che più mi piace del testo è che Joel riesce a mescolare e fondere perfettamente un thriller psicologico alla storia d’amore, proibita, dei due protagonisti, un tratto distintivo del suo stile è la capacità di mescolare generi letterari. 

Sebbene il libro sia un thriller inserisce anche elementi da romanzo psicologico e riflessioni sulla scrittura e sulla fama. La struttura del libro è  costruita in modo tale che la storia vada in  più direzioni.

Il libro si snoda attraverso 2 storie che riescono a stare in perfetto equilibrio tra loro.

La prima storia quella di Marcus, ambientata nel presente,che arriva in città per aiutare il suo amico e mentore,Harry, cercando di risolvere l’omicidio della giovane ragazza ritrovata nel suo giardino.

La seconda è la storia d’amore tra Harry e Nola ,ambientata nel passato, che ci viene raccontata attraverso una serie di flashback.

Un giallo ma anche un ode alla scrittura e al suo potere curativo .

TRAMA

Marcus Goldman è un giovane scrittore che dopo il grandissimo successo del suo primo libro si trova a vivere il blocco dello scrittore, non sa di cosa scrivere, non ha idee e rischia di perdere il contratto con la sua casa editrice , decide a questo punto di raggiungere il suo amico e mentore Harry Quebert, un professore universitario consacrato alla fama grazie al suo libro “ le origini del male”, trasferitosi da anni in una piccola cittadina del New Hampshire.

Le cose però si complicano quando nel giardino di Harry viene ritrovato il corpo della giovanissima Nola Kellergan scomparsa moltissimi anni prima all’età di 15 anni.

Harry viene arrestato ma Marcus certo dell’innocenza del suo amico decide di indagare e scrivere un libro per raccontare la verità sul caso.

Mentre Marcus indaga però molte cose vengono a galla , si scopre che Harry e Nola aveva una relazione amorosa, la storia complessa della famiglia di Nola fatta di disturbi psichici e violenze..

Si scopre soprattutto che la storia di Nola non si intreccia soltanto con quella di Harry ma anche a quella di altri uomini , adulti, che in diversi modi entrano in contatto con la ragazza per propri interessi e da qui il ramificarsi di tante storie parallele. La storia si snoda tra il passato e il presente, esplorando temi come l'amore, la menzogna e la ricerca della verità, ogni volta che si è certi di aver individuato il colpevole.. veniamo smentiti dimostrandoci che le apparenze spesso ingannano.

Come se questo non bastasse un secondo mistero, quello legato al manoscritto originale del “le origini del male”…

CONCLUSIONI

In conclusione l’opera di Dicker è un opera complessa, piena di descrizioni , di dettagli e ricchissima di storie e interazioni tra personaggi,tuttavia se questo potrebbe far pensare ad uno scenario complicato e dispersivo è in realtà una trama semplice da comprendere grazie alla fluidità della sua scrittura che rende il romanzo scorrevole.

I personaggi son ben sviluppati e a mio pare non c’è mai la perdita di attenzione da parte del lettore grazie ai numerosi colpi di scena.

Come dicevamo all’inizio non è solo un giallo ma molti sono i temi affrontati: la ricerca della verità, il ruolo dello scrittore e tutto ciò che ne consegue dal punto di vista emotivo, anche a seguito della perdita della fama. Riflessioni sul rapporto tra scrittore e lettore, sul confine tra realtà e finzione, e sulla difficoltà di accettare la verità, anche quando è dolorosa. Il romanzo esplora il tema della giustizia e del perdono, portando il lettore a interrogarsi su quanto siano facili da manipolare le percezioni e le convinzioni.